Prurito intimo bambina: cause e rimedi
È molto comune che le bambine siano predisposte ai fastidi intimi fin dalla nascita. L’ambiente vaginale, infatti, è più a rischio infezioni e irritazioni perché è costantemente esposto a vari agenti esterni che possono alterarne l'equilibrio naturale. Se noti che tua figlia si gratta spesso la zona genitale è essenziale consultare il pediatra per trattare tempestivamente le cause del prurito intimo.
Ma come riconoscere i segnali e alleviare i fastidi? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul prurito intimo nella bambina: da cause e i sintomi fino ai rimedi con tanti consigli utili.
I sintomi del prurito intimo nella bambina
SOS irritazione intima bambina? L’istinto di ogni genitore potrebbe essere quello di precipitarsi in farmacia per comprare una crema al cortisone o usare prodotti lenitivi specifici per l’igiene intima delle donne che si hanno già in casa, senza considerare che magari non sono adatti per l’età prepuberale. In questi casi il consiglio è quello di evitare ogni rimedio fai-da-te e rivolgersi a un medico per una diagnosi accurata :
- Piccole perdite (leucorrea): Sulle mutandine di tua figlia sono presenti secrezioni biancastre dense e lamenta un intenso prurito vaginale e vulvare? Senti il parere del pediatra per escludere eventuali infezioni come la candida.
- Arrossamento nella zona esterna dei genitali: La pelle intorno alla zona genitale può presentare arrossamenti dovuti a lesioni da grattamento. Usa le giuste parole per spiegare a tua figlia di non strofinare con le unghie l’area intima e assicurati che indossi indumenti traspiranti.
- Bruciori: Alcune bambine possono avvertire bruciore durante la minzione a causa di un’irritazione della mucosa vaginale.
- Cattivo odore: In presenza di un'infezione potrebbe verificarsi un odore sgradevole proveniente dalla zona genitale. Non cercare di risolvere il problema usando carta igienica profumata o salviettine umide.
- Gonfiore o irritazione: La zona genitale può apparire gonfia per un’infezione causata dalle sinechie delle piccole labbra. Questa condizione comporta una anomala fusione dei margini delle piccole labbra che può favorire il ristagno di urina. Presta attenzione se tua figlia assume posizioni particolari mentre fa pipì o ha difficoltà a divaricare le gambe.
Riconoscere i più comuni sintomi del prurito intimo di una bambina è fondamentale: per questo è sempre necessario consultare un medico che saprà indicarti il trattamento più appropriato per ripristinare il benessere intimo di tua figlia.
Prurito intimo bambina: le cause
Oltre che per i bilanci di salute, una delle ragioni più comuni per cui i genitori si rivolgono al pediatra di famiglia è rappresentata dalle vulviti e vulvovaginiti che possono insorgere già in età pediatrica. Vediamo insieme alcune delle cause più comuni (o “aspecifiche”) di prurito e irritazioni alle parti intime delle bambine:
Scorretta igiene intima
Abitudini sbagliate nell'igiene intima quotidiana possono favorire l'accumulo di batteri e germi nella zona genitale, causando irritazione e prurito. Insegna a tua figlia l’importanza di un’igiene intima equilibrata e regolare: massimo due volte al giorno e dopo ogni evacuazione.
Agenti irritanti
Il contatto con agenti esterni come gli acari della sabbia o abbigliamento intimo sintetico possono irritare la pelle delicata della zona genitale, causando prurito e arrossamento.
Detergenti troppo aggressivi
Gli ingredienti contenuti in alcuni detergenti rischiano di seccare o irritare la pelle delicata dell’area genitale, molto più sottile e sensibile di quella di un adulto per assenza di peli pubici e muco cervicale. Sapevi che prima dello sviluppo è importante usare un detergente con pH adeguato alle esigenze della bambina, preferibilmente neutro o più alcalino rispetto all’età fertile?
Carta igienica di cattiva qualità
L'uso di carta igienica ruvida o profumata può irritare la pelle delicata della zona genitale, provocando prurito e arrossamento.
A questi fattori si aggiungono alcune cause "specifiche", derivanti da germi come Streptococco o Gardnerella, che possono favorire l’insorgenza di bruciore intimo nella bambina e nei casi più severi vulvovaginite.
Riconoscere le giuste cause è importante per una corretta diagnosi e un trattamento mirato. In caso di prurito intimo persistente o sintomi sospetti, è consigliabile consultare uno specialista per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato.
Prurito intimo bambina: come prevenirlo e curarlo
Ora che hai scoperto quali sono le cause del prurito intimo in età prepuberale, impara come prevenirlo e gestirlo con i consigli di Saugella:
Usa un detergente intimo bambina specifico: Un detergente intimo bambina con pH tendenzialmente neutro, compreso tra 4.5 e 7 è l’ideale per mantenere una corretta protezione intima quotidiana nell’età prepuberale. Ideali sono quelli alla calendula, nota per le sue proprietà lenitive e calmanti, e alla malva, per le sue proprietà emollienti.
Prima avanti e poi dietro: La prima regola del cambio pannolino di una neonata è pulire i genitali con delicati movimenti da avanti a indietro per evitare che i germi lasciati dalle feci si trasportino dalla zona anale a quella genitale. Lo stesso ordine è da mantenere anche in età prepuberale e così via fino alla menopausa. Ora che sai come lavare la vagina ricorda che è importante anche asciugare delicatamente la zona genitale tamponando, evitando sfregamenti per evitare che l'umidità possa favorire la proliferazione di batteri e funghi.
Meglio il cotone 100%: Un consiglio sempre valido anche per le giovanissime è di evitare capi intimi sintetici o poco traspiranti.
Educare la bambina ad una sana igiene personale a volte non basta. Il prurito intimo non passa? Senti il parere di un pediatra che potrebbe prescrivere un tampone vaginale e valutare un trattamento a base di creme lenitive o una cura antibiotica per via orale.