I detergenti intimi non sono tutti uguali e scegliere quello giusto per le tue esigenze può essere complicato data l'ampia varietà di prodotti in commercio. Al supermercato o in farmacia, è importante leggere attentamente le etichette, dato che alcuni detergenti con ingredienti aggressivi o non specificamente formulati per l’igiene intima potrebbero provocare secchezza e irritazione cutanea.
Un altro fattore fondamentale da considerare quando devi scegliere il detergente intimo è il pH della pelle. Ma che cos’è il pH? Scopri tutto sul pH dei detergenti intimi e come scegliere quello perfetto per te con i consigli di Saugella.
Il pH è un indicatore che rivela quanto un ambiente sia acido o basico. Ad esempio, un ambiente con pH inferiore a 7 si definisce “acido” mentre un ambiente con pH superiore a 7 è “basico” o “alcalino”. Se il pH è pari a 7, l’ambiente si definisce “neutro”.
Quando parliamo del pH della pelle, stiamo parlando del livello di acidità o alcalinità della superficie cutanea.
Le aree genitali, sia maschili che femminili, hanno normalmente un pH tra 3.5 e 4.5, quindi leggermente acido, fondamentale per aiutare a mantenere l’equilibrio tra i “batteri buoni” (come i Lattobacilli), che proteggono l’area intima, e i germi patogeni. Secondo evidenze scientifiche, questi ultimi sonopotenziali cause di irritazioni e di solito preferiscono ambienti alcalini. Per questo motivo è consigliabile scegliere un detergente intimo che rispetti il pH leggermente acido delle aree genitali (inferiore a 7) per aiutare a preservare il microbiota vaginale e cutaneo..
In caso di prodotti troppo aggressivi o di un uso eccessivo della detersione, questo equilibrio potrebbe alterarsi, rendendo l’area intima più vulnerabile.
Il pH di un detergente intimo deve essere compatibile con la tua età, con la tipologia della tua pelle e con le tue esigenze.
Il benessere intimo è garantito da detergenti con un pH fisiologico, ovvero un pH che rispetta la naturale acidità o alcalinità delle aree genitali, o con pH neutro, in particolare per uomini, bambine e donne in menopausa.
L’igiene intima delle donne in età fertile merita un’attenzione in più: durante il periodo mestruale potresti dover fare i conti anche con fastidiose irritazioni da assorbenti. Se hai un ciclo regolare e non soffri di patologie particolari ti basterà detergere i genitali esterni con acqua tiepida e un po' di detergente delicato con pH compreso tra 3.5 e 4.5 e adatto alle esigenze specifiche della tua pelle.
I detergenti per lavare le mani sono anche detti detergenti alcalini e hanno pH superiore a 7. Questi detergenti non sono consigliati per l’igiene intima: sono formulati per altre aree del corpo e spesso possiedono tensioattivi aggressivi e schiumogeni che potrebbero compromettere l'equilibrio naturale della flora batterica e causare secchezza, irritazione, e fastidi intimi.
Ricorda che utilizzare prodotti per l’igiene intima con pH non adeguato è dannoso esattamente come eccedere nella detersione dell’area genitale.
Sull'etichetta dei detergenti intimi è quasi sempre indicato il valore del pH. Ma come si fa a capire qual è il pH più adatto alla tua pelle?
La dicitura “neutro” accompagnata da aggettivi come lenitivo e delicato potrebbero convincerti del fatto che il detergente sia adatto per tutta la famiglia ma, come abbiamo già visto, i prodotti per l’igiene intima cambiano in base all’età, al sesso e al tipo di pelle.
Per trovare il detergente intimo giusto per te segui i nostri consigli e scegli il prodotto Saugella specifico per le tue esigenze di igiene intima. Di seguito potrai trovare alcuni suggerimenti per aiutarti a fare la scelta giusta:
Usa un sapone detergente intimo con un pH leggermente acido. Controlla che sull’etichetta sia riportato un pH compreso tra 3.5 e 4.5, ideale per mantenere l'equilibrio naturale della flora vaginale e prevenire irritazioni.
Se passi molte ore fuori casa regalati un plus di freschezza scegliendo un detergente intimo antibatterico a lunga durata e ricorda di portare sempre con te delle salviettine intime: pratiche, pocket e senza risciacquo.
Sapere come prendersi cura del proprio benessere intimo è importante anche per l’universo maschile, basta trovare il detergente intimo maschile adatto!
Se sei sempre di fretta o frequenti palestre e spogliatoi, puoi optare per un detergente corpo e intimo a pH fisiologico, per una pulizia 2 in 1 sotto la doccia.
Tip per tutti gli sportivi: è sempre meglio evitare di indossare biancheria e jeans aderenti mentre si è ancora sudati dal post allenamento perché lo sfregamento con i tessuti e la pelle potrebbe procurare fastidiosi pruriti nella zona inguinale e genitale.
Un detergente intimo per bambina con pH tendenzialmente neutro, compreso tra 4.5 e 7, è generalmente considerato adatto,per mantenere una corretta protezione intima quotidiana nell’età prepuberale.
Un consiglio sempre valido anche per le giovanissime è di evitare abbigliamento intimo sintetico e di tenere ben asciutta la zona genitale. L'umidità può favorire la proliferazione di batteri e funghi.
Durante il ciclo, il pH vaginale perde un po’ di acidità e l’assorbente potrebbe causare fastidi e irritazioni. Per far fronte a questi disagi, ti consigliamo di usare un detergente intimo per cattivo odore a pH 3.5 per preservare la flora batterica vaginale e tenere sotto controllo gli altri fastidi intimi.
Durante la gravidanza il pH vaginale diventa ancora più acido. In questa fase, è importante mantenere un'adeguata igiene intima utilizzando un detergente intimo delicato con pH 3.5 che aiuta a preservare il naturale film idrolipidico della pelle. Questo detergente può essere utilizzato per tutto il periodo gestazionale e anche nel post-partum.
Se hai punti di sutura che ti provocano fastidio, puoi fare dei bagni tiepidi e asciugarti bene tamponando senza sfregare. Con esercizi mirati riuscirai anche a ripristinare la muscolatura del pavimento pelvico. Lascia passare le prime settimane e poi incomincia con semplici esercizi da fare a casa su un tappetino da yoga.
E in caso di lochiazioni? Le perdite ematiche nei primissimi giorni dopo il parto non ti devono preoccupare; solitamente non durano più di 40 giorni. Quando la perdita è molto abbondante consulta un’ostetrica per un controllo.
Al calo di estrogeni che si verifica in menopausa corrisponde un innalzamento del pH vaginale. Ecco spiegato il motivo per cui bisogna preferire un detergente intimo menopausa più vicino alla neutralità. Un gel intimo a pH 7 è indicato per alleviare la secchezza intima tipica dell’età matura.
In caso di candida, arrossamenti, prurito e sensazione di bruciore nella zona intima, chiedi sempre consiglio a un medico o al tuo ginecologo che saprà sicuramente trovare la soluzione più appropriata.
Avere a portata di mano un detergente intimo idratante è sempre un grande aiuto per mantenere l’equilibrio dell’area vulvare sia in età fertile sia in menopausa.