L’età prepuberale è la fase dello sviluppo umano che precede la pubertà, cioè il momento in cui iniziano i cambiamenti fisici e ormonali che trasformano il corpo da infantile ad adulto.
In pratica, la fase prepuberale è quel periodo dell’infanzia e della prima adolescenza in cui non sono ancora comparse le caratteristiche sessuali secondarie, come lo sviluppo del seno nelle bambine o l’ingrossamento dei testicoli nei bambini.
In questa fase della vita, il corpo cresce in modo graduale, ma non si notano ancora i cambiamenti tipici della pubertà, gli ormoni sessuali (come estrogeni e testosterone) non sono ancora attivi in modo significativo, l’apparato genitale è ancora in fase “quiescente”, cioè non maturo (l’utero e le ovaie nelle bambine sono piccoli e inattivi, e non è ancora comparso il ciclo mestruale).
Dal punto di vista psicologico e cognitivo, i bambini iniziano a sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio corpo e delle differenze tra i sessi, ma non vivono ancora l’esperienza della sessualità adulta.
In genere, l’età prepuberale si colloca tra i 6 e i 10 anni nelle bambine e tra i 7 e gli 11 anni nei bambini. Ci sono poi specificità individuali influenzate da fattori genetici, ambientali e nutrizionali. In alcuni casi si può verificare una pubertà precoce (prima degli 8 anni, specialmente nelle bambine) o una pubertà ritardata (dopo i 13 anni).